I funzionari del sistema carcerario russo hanno definitivamente approvato la costruzione di un nuovo centro di pena per 5 mila detenuti nella periferia di Mosca. Contemporaneamente il Vice capo del sistema carcerario russo, Valery Maximenko, ha annunciato la chiusura definitiva di Butryka che pertanto verrà restituita alla municipalità . “Gli edifici abbandonati saranno consegnati alle autorità cittadine, spero che Butyrka, come edificio storico, non venga demolita”, ha commentato. Il nuovo centro di detenzione “sarà conforme a tutti gli standard europei”: quello che chiude, Butyrka, non lo è stato affatto e le sue fortezze di mattoni hanno visto reclusi tutti i principali oppositori dell’era sovietica, da Alexander Solzhenitsyn a Isaak Babel.
Oltre a Butyrka, i funzionari governativi hanno annunciato la chiusura di un altro centro di detenzione soprannominato Presnya. Resiste, invece , al corso della storia un altro famigerato penitenziario, il Matrosskaya Tishina.
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