Il vice primo ministro russo, Dmitrij Rogozin, ha siglato una delibera che vieta temporaneamente alle società Roscosmos e Rosatom di firmare qualsiasi documento legalmente vincolante con strutture straniere i cui paesi hanno introdotto o sostenuto sanzioni contro la Russia. Il documento è in vigore dall’inizio della scorsa settimana. Lo scrive il quotidiano russo “Kommersant” riferendosi a una propria fonte del governo e a top manager di una delle corporazioni statali. I documenti possono essere emessi “solo in seguito a una decisione politica”. L’ordinanza non si applica ai contratti esistenti, ma renderà più difficile concluderne di nuovi.
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