Nel corso degli ultimi due decenni la crescita dei super-ricchi di tutto il mondo ha portato alla all’aumento dei livelli di disuguaglianza. Capire dove gli individui e le famiglie di questi super-ricchi vivono in realtà può aiutarci a conoscere le loro fonti di ricchezza e come la loro mobilità colpisce le città in un’economia globale. Questo è l’obiettivo del nuovo studio di CityLab pubblicato oggi: identificare le città con la più alta concentrazione di ricchi al mondo. I dati sono stati forniti da Forbes sul un database di oltre 1.800 miliardari in tutto il mondo. Secondo gli ultimi dati New York è in prima posizione con un margine considerevole grazie ai suoi 116 miliardari, seguita dalla San Francisco Bay Area con 71 e Mosca con i suoi 68 miliardari (anche se la sua quota ha avuto un calo di recente), Hong Kong con 64, e Los Angeles con 51. Seguono Londra (50 ), Pechino (46), Mumbai (33), Miami (31), e Istanbul (30).
In questa seconda mappa invece è possibile vedere la classifica delle città con la più alta concentrazione di ricchezza posseduta dai miliardari. Anche in questo caso New York è salda al primo posto con 537 miliardi di dollari (pari al 7,6% della ricchezza mondiale), seguita ancora una volta al secondo posto da San Francisco 365 miliardi di dollari (5,2 del totale). A completare il podio c’è Mosca con 290 miliardi di dollari pari al 4,1% della ricchezza mondiale, Hong Kong ($274 Mld o 3,9%), e Londra ($213 Mld o 3% del totale ). Seguono Los Angeles, Pechino, Parigi, Seattle e Dallas. In molti casi, la ricchezza dei miliardari è strettamente legata ai luoghi in cui vivono. Milano in cima alla lista per la moda, seguita da New York, Parigi e Londra, tutte capitali della moda ben consolidate. San Francisco in cima alla lista per la tecnologia, seguita da Pechino, Los Angeles, Bangalore, Seoul, Shenzhen, e Seattle. New York p invece in cima alla lista per quanto riguarda finanza e investimenti, seguita dalla San Francisco Bay Area, Mosca, Los Angeles e Miami.
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Giornalista iscritto dall'Ordine Nazionale dal 2011, nutre una particolare passione per il mondo dell'editoria online. Collabora con diverse testate occupandosi anche di strategie di marketing e di personal branding sul web