L’autrice Elisa Guidotti e il traduttore Jacopo Vigna-Taglianti sono i giovani vincitori della sezione italiana del Premio Raduga, il concorso letterario organizzato dall’Associazione Conoscere Eurasia dall’Istituto Letterario A.M. Gor’kij. Insieme a loro, al palazzo Zevallos di Napoli, sono stati premiati anche i vincitori della sessione russa: la narratrice Elena Tulusheva e la traduttrice Jana Bogdanova.
“Dal 2010 siamo testimoni di una generazione di giovani talenti letterari che, attraverso la parola, esprimono creatività, vivacità, umanità e un’innata disposizione all’incontro e al dialogo – ha detto il presidente dell’associazione Conoscere Eurasia e Banca Intesa Russia, Antonio Fallico -. Proprio questa inclinazione verso una contaminazione culturale positiva e propositiva tra Italia e Russia è l’essenza del Premio Raduga, un appuntamento che giunge all’ottava edizione e che, di anno in anno, raccoglie sempre più adesioni dagli scrittori in erba dei nostri Paesi”.
Tra i 700 testi in gara, la commissione aveva selezionato 5 finalisti per le categorie “Giovane narratore dell’anno” e “Giovane traduttore dell’anno” della sessione italiana e russa. Lo scorso venerdì a Napoli sono stati proclamati gli scritti vincitori del concorso. “La passata” è il titolo del racconto di Elisa Guidotti, giovane cittadina di Pomezia; mentre è stata giudicata come migliore traduzione “La neve che ho trascurato” (di Galina Uzrjutova) ad opera di Jacopo Vigna-Taglianti, ventisettenne di Cuneo. I due testi saranno pubblicati, insieme a quelli degli altri finalisti, nel volume antologico bilingue “Almanacco Letterario”, edito da Conoscere Eurasia Edizioni.
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