La Russia attende una proposta «concreta» dall’Occidente, che non ha ancora posto, «in termini pratici» la questione della progressiva eliminazione delle sanzioni contro la Russia. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo Alexei Meshkov. «Nessuno, in termini pratici, ha posto la questione in termini pratici» ha detto l’ex ambasciatore a Roma. «La parte russa ha ripetutamente affermato che non siamo stati noi a imporre le sanzioni, e non spetta a noi annullarle» ha aggiunto, rispondendo a una domanda circa una proposta tedesca per la revoca graduale delle sanzioni.
Il diplomatico russo ha, ancora una volta ricordato che «quando si tratta dell’attuazione degli accordi di Minsk, la parte ucraina è quella che non adempie ai propri obblighi, e non Donetsk e Lugansk, e certamente non la Russia». Sempre secondo Meshkov è «artificiale vincolante la questione dell’estensione delle sanzioni, sino alla piena attuazione degli accordi di Minsk».
Eurasiatx/Askanews
Print this entry