I dati elaborati dal servizio federale Rosstat dichiarano che la Russia nel mese di giugno ha prodotto 10,18 milioni di barili al giorno
Il prezzo del barile continua ad oscillare, condizionato in particolare dagli eventi legati alla politica estera ed energetica operate dagli Stati Uniti
A fare la differenza sui prezzi, ancora una volta, potrà essere l’impennata della produzione statunitense
Da oggi in vigore l’accordo. La produzione giornaliera scenderà a 32,5 milioni di barili
Produzione giornaliera cala a 32,5 milioni di barili. La Russia ne produrrà 300mila in meno
Queste le dichiarazioni di Kirill Molodtsov, vice ministro dell’Energia della Federazione